Il giappone è uno dei paesi più sicuri al mondo. L'unica possibilità di essere importunati arriva da qualche ubriacone, che alla fine basta non guardare neanche. E' possibile camminare alle 3 di notte ovunque con orologi costosi e un bel mucchio di soldi in mano senza correre alcun rischio. Può sembrare un'esagerazione ma questi sono i fatti, è necessario vedere per capire al meglio.
Il tasso di microcriminalità è quindi bassissimo, diverso discorso invece per quanto riguarda la criminalità organizzata. In Giappone la Yakuza è molto radicata e non si nasconde nemmeno: hanno delle loro sedi, con tanto di cartelloni davanti, e non vengono disturbati dalla polizia, questo anche perchè la Yakuza contribuisce all'ordine pubblico (e paga).
Il tasso così basso di microcriminalità è in effetti dovuto da tre diversi fattori:
1) la polizia giapponese è molto autoritaria e severa. Possono, per esempio, trattenere un sospetto fino a 90 giorni senza avvocato.
2) la macrocriminalità, come accennato anche qualche riga in alto, impone ordine e blocca la microcriminalità. E' un controsenso, ma è così.
3) il tenore di vita è mediamente alto quindi statisticamente il bisogno di commettere atti criminosi è basso.
Per quanto concerne delitti maggiori, come l'assassinio, è bene ricordare che in Giappone è ancora in vigore, purtroppo, la pena di morte.
Per impiccagione.
