poter camminare a testa alta ovunque senza correre il rischio di pestare qualche porcheria in strada
se sei in ritardo per colpa dei trasporti pubblici i trasporti pubblici ti chiedono scusa e ti danno una giustificazione da presentare al datore di lavoro
se il mezzo pubblico che stai aspettando dovrebbe arrivare tra 16 secondi, stai sicuro che arriverà tra 16 secondi
non ti fai problemi a metterti in coda perchè tutti gli altri rispettano la fila
in primavera passeggiare sotto splendidi fiori di ciliegio
la sirena di quartiere che puntualmente alle 4 e 30 di pomeriggio avvisa tutti che i bambini stanno uscendo da scuola
il ramen, il sushi col thè verde caldo, la birra, i fagiolini salati, l'izakaya
l'acqua gratis in tutti i ristoranti
il poter spostarmi ovunque con le tasche delle borse aperte sapendo che nessuno mi ruberà mai niente e il poter uscire di casa la mattina senza preoccuparsi di aver chiuso o meno la porta, tanto controlliamo stasera
i gesti meccanici che a noi sembrano tanto inutili dei controllori del treno e degli autisti
le macchinette per le bibite ad ogni angolo di strada
perdersi a Tokyo e, tentando di trovare il modo giusto per tornare a casa, scoprire dei piccoli quartieri, dei piccoli parchi, dei piccoli templi che sembrano usciti da un dipinto
il tono di voce altissimo di camerieri e cuochi in alcuni ramenya
i cervi liberi nel parco di Nara
togliersi le scarpe davanti alla porta di casa per andare a dormire sul tatami
i biscottini di Tully's e il sedersi negli Starbucks dopo una lunga camminata
rifugiarsi in uno dei tanti baikingo quando si ha tanta fame
prendere il treno e metterci mezz'ora per essere davanti alle porte di Disneyland
i rumori dei negozi koreani dedicati ai cantanti di moda
i fazzolettini sponsorizzati che distribuiscono per strada
dopo pranzo andare a piedi a SHinjuku e prendersi il caffè da Segafredo con il cameriere che prova a parlarmi in italiano
andare al karaoke e cantare a scuarciagola chumbawamba con i miei amici
guardare un grattacielo dal basso e farsi venire le vertigini
stare seduto su una sdraio in una caffetteria e osservare da una vetrata la skyline della baia di tokyo al tramonto
le case dell'orrore
i piccoli cani vestiti in maniera impossibile
le ragazze che pur di apparire sono disposte a mettersi gonne cortissime e senza calze in pieno inverno, le stesse che riescono a truccarsi in metropolitana senza accecarsi
i tanti piccoli posti di polizia a cui chiedere informazioni
i water con la tazza riscaldata
i tombini raffiguranti i samurai pompieri
la monorotaia che passa in mezzo ai grattacieli e poi sul raindow bridge
i piatti di plastica nelle vetrine dei ristoranti
toncazzu, daisuki?
l'aspettativa del natale che anche se non si festeggia si fa sentire con migliaia di luci e alberi decorati
aspettare davanti al krispy kreme che escano le ciambelle e far la coda per averne una in più gratis
poter vestirsi come più ci piace senza essere squadrati per strada
i giganteschi parcheggi per le biciclette
farmi offrire il kebab dagli amici turchi
guardare la tokyo tower illuminata davanti al tempio di hamamatsucho
i piccoli quartieri pedonali con le loro caffetterie nei dintorni di shibuya
il 109 di shibuya. Chi vuole intendere intenda.
cucinarsi gli okonomiyaki con tanta maionese sopra
ogni sera puoi fare qualcosa di diverso
spendere meno di 3€ al mese per avere email infinite direttamente su cellulare da usare al posto degli sms, perchè li tutti i cellulari possono leggere le mail
farsi un giro ogni tanto ad akihabara
non darsi appuntamento da hachiko, perchè lo fanno tutti e c'è troppa gente, ma davanti al piccolo posto di polizia appena usciti dalla stazione
attraversare a piedi la piazza l'hachiko crossing
spendere pochi euro per giocare a qualsiasi cosa tutta la notte al round 1
l'orribile doppiaggio della televisione giapponese: inglese e giapponese insieme. Indimenticabile.
i bancomat ATM di alcune banche che riconoscono automaticamente se hai dimenticato borse od oggetti a fianco segnalandolo con una voce al microfono
se non hai soldi a portata puoi comprare snack, bevande, giornali, libri biglietti ecc...semplicemente facendo passare il tuo cellulare sopra un sensore
i campi per praticare il golf in mezzo alle case e l'impiegato che di prima mattina, sbadigliando, prova il movimento aspettando la metropolitana
il tizio che canta alla stazione di Sugamo. Chissà che fine avrà fatto.
la pasta al sugo con tonno e mais. Si, adesso mi manca anche quella.
quelli che...dormono sul treno.
la musichetta di astro boy della yamanote a Takadanobaba
il Ramen, con R maiuscola, di Takadanobaba
la "net building" che vedevamo tutti i giorni dal terrazzo della scuola
le macchinette automatiche per ordinare da mangiare
i 100 yen store dove sopravvivere
imparare a fare la soba con i miei compagni di scuola
harajuku la domenica pomeriggio
le colonnine gratuite per gonfiare le ruote delle biciclette nei parcheggi, e l’area per fare pipì dei cani dei grandi centri commerciali
i cartelli stradali a led che indicano quale strada del prossimo incrocio ad alto scorrimento è congestionata e quale libera
l’omino dei parcheggi con i manganelli illuminati a led che aiuta ad entrate ed uscire in qualunque parcheggio della città
l’uomo dell’ufficio immigrazione ed i poliziotti che fanno (il breve) inchino ad ogni loro richiesta di visione dei tuoi documenti
ricevere il resto alla cassa di qualunque esercizio commerciale od ufficio con i soldi tenuti dopo la conta in maniera orizzontale davanti a te con scontrino ed eventuale moneta….sopra i biglietti
la pazienza, la disponibilità e la cortesia di qualsiasi persona che si approcci per avere un chiarimento od un informazione sia esso ufficio, locale o luogo commerciale.
la vasca da bagno delle case che tramite display a colori animato posizionato in un altra stanza della casa permette di riempire, regolare la temperatura e sapere quando raggiunge il livello desiderato avvisandovi con un manga animato
puoi andare alle terme vicino casa in bicicletta in tranquilità dopo aver cenato
i parcheggi auto su pedane mobili che intasellano le auto all’interno di un grattacielo di auto automaticamente
la macchina della polizia che a sirene spiegate avvisa al megafono i guidatori dove si staà spostando per passare tra le auto
1i guidatori di qualunque mezzo pubblico; metro, treno, ambulanza, vigili, polizia guidano in uniforme, le cinture e con il cappello in testa
il treno commuter per l’aeroporto con il wifi max a bordo per andare su internet,le prese elettriche sui sedili, e la telecamera live sul naso del treno
camminare in una stazione del treno da 20 uscite trovando un muro di gente e passarci in mezzo senza che nessuno ti sfiori
entrare in un qualsiasi mall o grande negozio e non necessitare di rincorrere il commesso affinche ascolti
sono le 2 di notte ed hai il combini store aperto vicino casa per comprare qualcosa che hai dimenticato, il latte?
non sentire il chiacchiericcio continuo al cellulare sul treno o nei luoghi affollati piccoli
-- nb: alcune di queste sono state prese da una classifica simile di youkosoitalia --
3 commenti:
Quante belle cose, ho riletto tutto anche se l'avevo già fatto su FFonline, è sempre un piacere però.
"toncazzu, daisuki?"
Oramai sono diventati tormentoni questi ahaha
Visto che il tuo amore per questo paese è smisurato ti auguro di poterci tornare prestissimo!
Midori
Rileggendo questo post mi torna già la voglia di ritornarci!!!!
Mase
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